Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio beneficiano di importanti agevolazioni fiscali, sia quando si effettuano sulle singole unità abitative sia quando riguardano lavori su parti comuni di edifici condominiali.
La più conosciuta tra queste agevolazioni è sicuramente la detrazione dall’Irpef delle spese sostenute disciplinata dall’articolo 16-bis del Dpr 917/86, che nel 2012 è stata aumentata al 50%, fino a un ammontare complessivo delle spese non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare.
Tale detrazione è stata rinnovata per tutto il 2018 ma, salvo che non intervenga una nuova proroga, dal 1° gennaio 2019 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36%, con il limite di spesa di 48.000 euro.
Per maggiori dettagli sugli interventi per i quali è possibile fruire delle agevolazioni fiscali, è possibile consultare la Guida alla Ristrutturazione Edilizia sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
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